L'incontro con le associazioni: un momento per celebrare il volontariato e la comunità
Venerdì 1° marzo 2024 si è tenuto, come di consueto accade all’inizio della primavera, l’incontro annuale con le associazioni del territorio, riunite al Palazzetto dello Sport per tirare le somme di un anno ricco, in prospettiva di nuove emozionanti sfide. La serata è stata inaugurata dal Presidente della Cassa Rurale Arnaldo Dandrea che, nel salutare le oltre 400 persone presenti, ha voluto porre l’attenzione sull’importanza della trasmissione della buona pratica del volontariato ai giovani. Rivolgendosi direttamente alle Associazioni, Dandrea si è complimentato: “con il vostro operare voi insegnate a tutti noi, e specialmente alle nuove generazioni, la generosità messa in pratica, il darsi per gli altri in tanti contesti, il mettersi a servizio delle persone, soprattutto di quelle che vivono momenti di fragilità.”
La parola è poi passata a Damiano Fontanari per l’esposizione del Resoconto dell’impegno sociale 2023 che ha evidenziato il costante sostegno della Cassa Rurale al territorio anche nel corso dell’esercizio scorso.
Reduce dalla conferenza “VOLONTARIATO E VOLONTARIATI” per Trento Capitale del Volontariato, ha poi preso la parola il Professor Gregorio Arena, fondatore di Labsus, il Laboratorio per la sussidiarietà, un’associazione culturale fondata sul volontariato dei soci che promuove su scala nazionale e internazionale la cittadinanza attiva e la cura dei beni comuni, autore di numerose pubblicazioni, fra cui in particolare I custodi della bellezza. L’intervento del professor Arena è stato volto ad ispirare le Associazioni a prendersi cura del territorio e a continuare ad essere un punto di riferimento per la comunità, consci di essere di fondamentale importanza per il prosperare del volontariato.
Alcune novità hanno dominato la serata: in prima istanza, l’elezione dei “Testimoni di comunità”, un riconoscimento che la Cassa Rurale ha deciso di dare a sei personalità del territorio meritevoli in diversi ambiti, segnalati dai rappresentanti dei Comitati Locali. Come premi sono stati consegnati gli splendidi vasi in cuoio finemente realizzati da Renato Gonzo di Cuoio Vivo, testimonianza della maestria dell’artigianato locale. Per la categoria “volontariato”, sono stati premiati Paolo Della Zuanna e Gianni Purin; per l’ambito della “protezione civile” invece hanno ricevuto il riconoscimento Andrea Stefani e Enea Voltolini; la categoria “sportivo” ha visto nominate due eccellenze nostrane: Simone Mocellini e Francesco Ropelato.
I riflettori si sono poi nuovamente spostati sulle associazioni presenti, esponendo il nuovo progetto che avrà presto il via: "Info-Point Associazione", un programma di consulenza gratuita messa a disposizione della Cassa Rurale per agevolare le associazioni delle loro attività, affidandosi ad un professionista qualificato e in totale tranquillità presso le sedi di Borgo Valsugana e Arsiè. Ed è sempre alle associazioni che sono stati destinati quattro premi del valore di 500€ ciascuno per la presenza alla serata, estratti a sorte uno per ciascuna area di appartenenza: i fortunati vincitori sono stati ASD Ortigara Lefre di Ospedaletto, Vigili del Fuoco di Samone, Club Bocciofili di Borgo Valsugana Bocciofili e Pro Loco di Fonzaso.
La serata si è conclusa con un saluto da parte del Direttore Generale Paolo Gonzo, che ha portato l’attenzione all’aiuto concreto che la Cassa Rurale Valsugana e Tesino ha dato alle associazioni, elargendo quasi un milione di euro: “Per continuare a garantire questo supporto serve una Cassa Rurale che in primo luogo sia capace di dare risposte a soci e clienti (…), ma serve anche una Cassa Rurale che sia capace di generare una robusta redditività per sostenere nel tempo e non sporadicamente il patto che, come Cassa Rurale, ci lega a queste comunità e cioè il dividendo sociale (…) che per i soci vuol dire quasi 600 mila €uro di risparmi e agevolazioni che in questi giorni stiamo rendicontando con una comunicazione personalizzata.”
Il Direttore ha poi invitato tutti i presenti a godere del buffet per un momento conviviale atto a ringraziare le organizzazioni volontarie che operano in Valle e la rendono un territorio così ricco di vita.
