2018: Dati economici e di efficienza che vanno oltre le aspettative e che fanno ben sperare per il futuro
Il bilancio 2018 si chiude con un ottimo risultato economico rappresentato da un utile netto di quasi 6 milioni di euro (+ 4 milioni rispetto all’anno precedente) che riconferma la fiducia di territorio e clienti riposta nella loro Cassa Rurale, testimoniata anche dall’ampia partecipazione dei Soci alla assemblea straordinaria dello scorso novembre, che ha sancito la definitiva nascita del nuovo Gruppo Bancario guidato da Cassa Centrale Banca. “Ci sentiamo pienamente protagonisti di una sfida” afferma il presidente Arnaldo Dandrea “che grazie al convinto e pieno appoggio dei nostri Soci, siamo sicuri di vincere”.
Nuove proposte innovative per tutti i clienti saranno operative dal 1 marzo, con una rivoluzione vera e propria di orari, ma specialmente di contenuti. Dice sempre il presidente Dandrea: “l’attenzione al territorio da idea generica di assistenza a famiglie e imprese, ora diventa un momento di qualità che pensiamo, tutti apprezzeranno. Abbiamo riformulato la nostra organizzazione interna per offrire un servizio di consulenza efficiente e puntuale. Ogni giorno, le nostre filiali saranno aperte su appuntamento fino alle 18.45”.
Accanto a queste novità organizzative, c’è la certezza di aver condotto in porto risultati economici di rilievo che andranno a consolidare la solidità patrimoniale dell’Istituto e che confermano il ruolo di punto di riferimento della Cassa Rurale nel proprio territorio. Il direttore generale Paolo Gonzo esprime la sua soddisfazione per aver raggiunto diversi obiettivi: “il numero dei nostri clienti continua a crescere; nel 2018 i nuovi clienti che ci hanno scelto come partner bancario sono stati 1.322, portando il numero totale dei clienti in gestione a oltre 30 mila con un tasso di fidelizzazione costante e tra i più elevati del settore. Questo è il vero patrimonio di fiducia che siamo chiamati a curare con la massima attenzione, anche con progetti come quello della Consulenza Personalizzata”.
Raccolta ed impieghi registrano incrementi superiori a quelli medi del sistema Casse Rurali Trentine:
- Raccolta complessiva 975 milioni di euro (incremento di 11,7 milioni)
- impieghi totali lordi: 580 milioni di euro. Gli impieghi vivi fruttiferi da soli sono cresciuti di 21,6 milioni
Dato sicuramente rilevante è rappresentato dai 1.687 mutui erogati per oltre 93 milioni di euro: un sostegno concreto e in linea con gli anni scorsi a famiglie e imprese.
“La nostra realtà di 25 filiali a cavallo delle province di Trento, Vicenza e Belluno è radicata con forza nel territorio: solo nel 2018, sono stati erogati contributi per 339 mila euro a 400 associazioni di volontariato del territorio. Oltre ai risultati economici positivi, è importante sottolineare anche il sostegno convinto e continuo a tanti progetti nei quali siamo coinvolti con le realtà del volontariato e scuole di ogni ordine e grado. Pianificazione familiare, consulenza per le imprese, assistenza nei progetti delle Associazioni sul territorio… ogni ambito troverà l’interlocutore adeguato” conclude il direttore Paolo Gonzo.